Ok ora inizio con il racconto.
Come potete vedere l'albergo era molto carino e dotato di ogni confort, eccetto uno: la lavatrice, così oggi giorno dopo l'allenamento ci trasformavamo nelle "belle lavanderine"!
La giornata tipo prevedeva: sveglia alle 7.30, per la prima volta per quasi nessuna di noi era un problema alzarsi cosi presto, infatti per via del fuso alle 6.00 eravamo quasi tutte a guardare il soffitto...io in particolar modo, aiutata dal fatto che alle 9.00 di sera mi tuffavo nel bel mondo dei sogni. Ogni mattina Luciano, il nostro massaggiatore, passava per misurazione dei tre parametri fondamentali:pressione, frequenza cardiaca e peso. Dopo di che si correva, la maggior parte delle volte con una fame da lupi, a fare colazione e a gustare l'ottimo caffè colombiano...mamma mamma quanto mi piaceva!!! intorno alle 9.00 si partiva per fare allenamento, al ritorno pranzo e nel pomeriggio relax, massaggio o un pò si salone di bellezza (la manicure è veramente eccezionale...sopratutto le decorazioni perfettissime e carinissime che riescono a fare sulle unghie) a dimenticavo la caccia al souvnire!!!!Ecco qualche negozietto caratteristico...
Un altro nostro passatempo preferito era torturare le tartarughe ginanti dell'hotel...ce le siamo persino portate in camera....
Allenamento dopo allenamento siamo giunte finalmente al tanto atteso giorno di riposo, che abbiamo trascorso tra relax e avventura!ovvero mattinata nel centro termale di Pajpa, cittadina poco distante da Duitama e pomeriggio in visita alla scuola di polizia di Santa Rosa, dove a sorpresa ci siamo ritrovate al poligono di tiro a sparare con armi vere (pistole 9mm, mitragliette e fucili m16)...una paura all'inizio...ma una volta iniziato non volevo più smettere!!!
e per essere la prima volta che sparavo...non ho sparato niente male MODESTAMENTE!!!!
Non ci siamo mai fatte mancare niente...dato l'impegno in allenamento potevamo anche permetterci delle sane mangiate, come questa, la più esagerata, quando siamo state ospiti in una finca=fattoria...dove ho anche avuto la possibilità di sfoggiare il mio più grande acquisto della trasferta:un meraviglioso cappello...
E come poteva mancare la classica foto di gruppo prima del rientro nella cara dolce Italia!!!
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