CRITERIUM CHARLOTTETOWN – NOTTE DI VIAGGIO

Sto scrivendo dall’aeroporto di Montreal (il post sarà però pubblicato quando ormai mi troverò in Italia).

Ieri ultima tappa del Tour de P.E.I. Il clima alla partenza era piuttosto teso, sebbene la brevità della gara: 50km (200 curve, 50 giri da 1 km, con una parte a salire ed una a scendere), il timore delle avversarie era grande…e la stanchezza che cominciava a farsi sentire nelle gambe accentuava ancor più questo nostro stato d’animo. Ormai all’undicesimo giorno di gara… l’idea del prossimo rientro a casa probabilmente ha causato un calo di tensione…e tutte sembravamo svuotate delle energie!!!
Ma il pensiero comune era “Ce la dobbiamo fare”!!!!E così è stato…la gara è stata meno complicata di quanto previsto, velocissima (media superiore ai 41km/h), cadute e attacchi nel finale, praticamente a tutta dalla partenza all’arrivo…ma Giorgia ne aveva più delle altre ed è andata a vincere alla grande, Diana ha confermato la maglia di Leader e io 18° nella classifica di tappa!!!Cosa chiedere di più…

Dopo la gara…

Rientro in Università, dove eravamo alloggiati (degli appartamenti meravigliosi…)…una buona doccia, una buona cena (ricca di zuccheri:quanto mi piace la cheesecake ) per ricaricare le batterie e il buon umore...

..e POI, dopo le consuete foto ricordo e saluti d’arrivederci alle avversarie…pronte ad affrontare i 1200km che ci separavano da Montreal…Ovviamente, le navigatrici eravamo noi, perché i nostri uomini sarebbero capaci di perdersi anche nel parcheggio dell’hotel!!!Navigatrici senza cartina e senza Tom Tom…come potrete capire i primi chilometri sono stati problematici…la difficoltà ad orientarsi era tanta!!!Ma trovata la strada corretta…a manetta…150km/h dove il limite era di 100km/h e inseguimento della Polizia…ma non è finita qui…alla guida della macchina c’era Giorgia, senza patente (oggetto di furto in Città)…CI ARRESTANO, CI ARRESTANO…continuavamo ad urlare mentre la polizia ci inseguiva…allora che si fa!!??cambio di guidatore!!!prima che la polizia ci raggiungesse, abbiamo accostato Giorgia si è scansata dal posto di guida per lasciare il posto ad Ale, ma eravamo tutte nel panico…e alla fine il posto di guida era vuoto ed eravamo in 4 nei sedili posteriori…Diana prontamente si è fiondata fuori dalla macchina (scalza), Alessandra si è spostata al posto di guida…abbiamo spiegato di essere cicliste etc..etc…e incredibile ma vero ci hanno lasciate andare raccomandandoci di rispettare i limiti di velocità! Pensate se solo si fossero accorti di qualche cosa…altro che queste immagini…avrei pubblicato le nostre foto segnaletiche!!!

Bhe siamo riuscite a raggiungere l’aereoporto sane e salve…ma sono circa 30 ore che non dormo e sarò a casa tra 24 ore se tutto va bene….my god…per fortuna sono giovane e sana…speriamo in un rapido recupero!!!


Mentre io scrivo le altre si sono messe a giocare a calcio…sono proprio matte…
Accanto a me c’è un ragazzo che suona la chitarra e cerca di comporre una canzone credo…c’è ne di gente strana e io adoro osservarla…

Ciao ciao…sto volando verso l'Italia...